Il noleggio di Oculus è qualcosa che ultimamente sta attirando molti nuovi clienti. Dal nostro punto di vista potremmo dire con tono altezzoso “è normale, sapevamo già che il mercato avrebbe accettato questa proposta di valore” , ma lungi dal guardarci l’ombelico o dal crederci dei guru, che sono già tanti, la verità è che sono i nostri stessi clienti che, nelle riunioni di briefing, aprono il vaso di Pandora con grandi riflessioni. Quindi, con il loro permesso, ne sveleremo alcune:
Noleggiare Oculus o regalare una penna USB da 2Gb?
Regalare questo tipo di gadget promozionale è degno di un ufficio marketing della vecchia scuola. Per anni è stato facile trovarlo nei pacchetti di benvenuto di molte aziende, così come è stato facile perderlo in fondo a un cassetto o nella custodia del laptop. Signori, il cloud ha dato nuova vita a questo tipo di regalo aziendale e se si pensa ancora alla sua grande utilità, forse sarebbe una buona idea analizzarlo dal punto di vista dell’immagine del marchio. “Dropbox offre una tonnellata di GB gratuiti con connessione multi-dispositivo, ma noi lo uccideremo con questa pen drive”. Meglio tenere la tua idea nella penna e la penna lì, in quel cassetto.
Noleggio di Oculus contro uno schermo TV da 50 pollici?
Questo è un concetto che risale a molto tempo fa: più grande è, meglio è. Se a questo si aggiunge il fatto che siamo immuni agli schermi che non sono sul nostro smartphone o tablet o che non fanno parte del concetto di wearable, uno schermo di quelle dimensioni è solo una seccatura logistica. Quindi normalizziamo il fatto che siano più una merce di scambio negli oggetti di scena degli eventi che un elemento di differenziazione del marchio.
Noleggio di Oculus o totem? Sì, sembra faraonico, ma puoi ancora trovarli alle fiere…
Un totem. Un totem è qualcosa che usiamo solo se… se… no. Chi dà valore a un totem in un evento con centinaia di persone? Chi dà valore a un totem in un evento con centinaia di persone? È qualcosa che si sovrappone alla natura stessa di un evento. Fai rete, tocca, chiedi, prova, compra, vendi o spia, ma non fissare uno schermo che nella maggior parte dei casi ha un’usabilità peggiore di quella del tablet che hai comprato su un sito web cinese. Non ci soffermeremo sugli aspetti logistici perché non ce n’è bisogno, giusto?
Noleggio di Oculus o borse con brochure?
Le borse distribuite alle fiere sono come una lotteria. Solo una vincerà il premio e sarà quella che userai per metterci dentro tutti gli articoli di cancelleria che ti vengono consegnati stand per stand. All’inizio pensavo che la borsa fortunata fosse quella più grande, invece no: è quella che si adatta al tuo colore. È quella che si adatta a te per colore o semplicemente per effetto di ripetizione; tutti gli altri la portano, anch’io. Dove la distribuiscono?
Oculus a noleggio vs. tablet?
Ci stiamo avvicinando alla funzionalità, non prendiamoci in giro. Sono ottimi dispositivi per gli eventi in quanto permettono di fare presentazioni, inviare mail al potenziale cliente mentre gli dedichi il tuo discorso allo stand ed è agile. Problema? Sì, e uno dei più vecchi problemi della comunicazione: se il cliente guarda la presentazione, non ti ascolta, e se ti ascolta, non sta guardando la presentazione. Ah! Se ci lasciamo andare alle frivolezze, ci sarà chi presterà più attenzione al fatto che il tablet del venditore sia più nuovo, più sottile e retina del suo.
Affitto di oculus vs. hostess che forniscono una buona immagine ma forse non il branding?
Non entreremo troppo nel dettaglio, perché è una questione di gusti e di budget. Investire in questo “oggetto” ha un effetto più globale che particolare: cosa intendiamo? Che stiamo parlando più della bellezza complessiva di un intero salone dell’automobile che di quella di un marchio specifico.
In breve, come diceva “quello lì”, se devi andare, vai, ma andare per il gusto di andare è una follia. Questa frase ironica contiene una grande dose di verità, soprattutto se la guardiamo dal punto di vista degli investimenti e del loro tanto desiderato, non desiderato, ma obbligato ritorno.
Se vuoi noleggiare oculus per la tua presentazione o il tuo evento, o per quello dei tuoi clienti, se vuoi un elemento totalmente nuovo per presentare il tuo prodotto, se vuoi che il tuo pubblico sperimenti per la prima volta la sensazione di vivere la realtà virtuale con un Oculus Rift, se vuoi associare il tuo prodotto alla tecnologia su cui aziende come Facebook o Google stanno puntando molto e se vuoi che i media considerino la presentazione del tuo prodotto come qualcosa che fa notizia (sopra questo blog puoi vedere l’esempio di uno dei nostri eventi registrato dai principali media televisivi spagnoli). contattaci se vuoi ancora una penna USB contattali.