Realtà virtuale per ambienti medici e ospedalieri
La realtà virtuale è una tecnologia ampiamente utilizzata nel mondo scientifico, con oltre 20 anni di esperienza nel settore della salute mentale, ma fino all’avvento degli smartphone questa tecnica non è stata resa disponibile al grande pubblico.
REALTÀ VIRTUALE IN MEDICINA.
La realtà virtuale è uno strumento utilizzato nel campo della psichiatria e della psicologia da oltre vent’anni.
Tuttavia, fino all’avvento degli smartphone, non era possibile per il grande pubblico accedervi.
La maggior parte delle applicazioni terapeutiche si basa sulla creazione specifica di un ambiente 3D che favorisce l’interazione con il paziente.
La creazione di un ambiente artificiale immersivo consente la somministrazione di terapie espositive che non comportano rischi per la salute del paziente.
Non richiedono nemmeno che il paziente si rechi di persona presso lo studio o l’ambulatorio del terapeuta.
Allo stesso modo, nel campo della sanità, come in molti altri, la realtà virtuale è uno strumento molto utile per la formazione e lo sviluppo professionale di infermieri e personale medico in varie discipline.
In questo senso, la realtà virtuale permette anche di organizzare congressi medici a distanza.
Possibilità di applicazioni della realtà virtuale in casi medico-psichiatrici
Trattamento delle fobie:
La realtà virtuale offre la possibilità di creare scenari immersivi che consentono la somministrazione di terapie espositive adeguate alla fobia presentata da ciascun paziente.
La terapia può essere erogata a livelli, creando altri ambienti in cui lo stimolo fobico viene gradualmente aumentato.
Trattandosi di ambienti virtuali, la sicurezza dei pazienti non è a rischio.
Se un paziente soffre di vertigini, in prima istanza gli verrà chiesto di stare in piedi su una sedia.
Dopo una serie di prove di difficoltà progressiva, al paziente verrà chiesto di stare in piedi sul ciglio di un burrone, ovviamente senza alcun rischio per l’integrità fisica del paziente.
Deficit di attenzione:
Le simulazioni digitali sono molto efficaci per il trattamento di alcuni disturbi dell’attenzione.
Quando si esamina la visione di un paziente, l’esperienza immersiva aiuta a identificare le direzioni in cui il paziente guarda;
In questo modo, è possibile costruire esperienze appropriate per ogni paziente, con distrazioni programmate per monitorare la sua attenzione e agire sui dati raccolti.
Salute mentale:
La realtà virtuale permette di simulare gli avatar delle persone con cui il paziente ha o ha avuto difficoltà a relazionarsi nel corso della sua vita.
In questo modo, il paziente sarà in grado di interagire con queste persone in modo artificiale e di affrontare i suoi problemi relazionali su diversi livelli.
La realtà virtuale contribuisce, tra l’altro, a superare parzialmente la paura del giudizio degli altri:
Se un paziente non si sente a proprio agio con un terapeuta, può essere incoraggiato a rivolgersi a un computer.
Va notato che nessun paziente può sottoporsi a una terapia, sia faccia a faccia che a distanza, senza la supervisione di uno psicologo o di uno psichiatra.
Applicazioni per persone con disabilità:
La realtà virtuale permette alle persone con disabilità fisiche o mobilità ridotta di vivere esperienze che altrimenti sarebbero impossibili per loro,
non avrebbero accesso, ad esempio l’esplorazione di ambienti naturali, le attività sportive, ecc.
È anche un plus educativo e innovativo grazie al quale molte persone con disabilità possono imparare a svolgere alcune attività quotidiane.
Meditazione e gestione dello stress:
La possibilità di ricreare virtualmente qualsiasi tipo di ambiente è molto utile per le applicazioni nel campo della meditazione guidata e della gestione dello stress.
In una sala d’attesa rumorosa o in un ufficio affollato, un dispositivo di realtà virtuale con applicazioni di meditazione può essere il modo ideale per rilassarsi.
Inoltre, tali applicazioni possono migliorare la gestione delle crisi d’ansia o degli attacchi di panico.
Gestione del dolore:
L’elevata capacità di immersione della realtà virtuale è molto utile nella terapia del dolore o durante trattamenti o operazioni particolarmente invasive, e può contribuire a ridurre la quantità di anestesia necessaria. Grazie alla realtà virtuale, un paziente la cui mente è altrove sarà astratto da ciò che gli sta accadendo nel corso di un’operazione.
Valutazione delle lesioni cerebrali e riabilitazione:
Il paziente viene sottoposto a una serie di test che lo porteranno a interagire in situazioni quotidiane.
Questo metodo facilita una valutazione accurata della gravità delle lesioni subite e consente quindi un’assistenza più adatta alle esigenze di riabilitazione di ciascun paziente.
TOUR VIRTUALE 360 LABORATORIO
FORMAZIONE CON TOUR VIRTUALE INTERATTIVO
Opportunità di istruzione e formazione:
- Medici e personale sanitario
La creazione di esperienze che riproducono situazioni critiche con i pazienti è uno strumento molto utile per la formazione del personale sanitario.
D’altra parte, l’uso di tecnologie complementari ai visori di realtà virtuale,
come guanti o tute speciali in grado di riprodurre gli stimoli tattili, possono contribuire alla formazione dei chirurghi.
- Tecnici
La realtà virtuale permette di addestrare i tecnici alla gestione delle emergenze senza mettere a rischio la vita di nessuno.
Il grado di realismo è così alto che queste esperienze sono davvero arricchenti e formative.
L’economicità di questo sistema consente alle esperienze formative di raggiungere migliaia di persone tramite
streaming a 360°
L’economicità di questo sistema consente alle esperienze formative di raggiungere migliaia di persone attraverso lo streaming a 360°, oltre a fornire un vantaggio fondamentale: una formazione omogenea per tutto il personale sanitario.